MILANO (MF-DJ)–AlgoWatt, green tech solutions company quotata su Mta, inaugurera’ domani l’impianto Purify per la bonifica delle acque di falda dell’area industriale di Nera Montoro e per il trattamento di rifiuti liquidi industriali. A detta di Laura Bizzarri, Managing Director algoWatt, interpellata da Mf-Dowjones, la societa’ sta operando un turnaround industriale basato sulla digitalizzazione delle soluzioni per il recupero delle risorse, rafforzando cosi’ una vocazione industriale nell’asset management evoluto da valorizzare sul mercato del settore ambientale.
D: Cosa rappresenta per voi l’inaugurazione dell’impianto Purify?
R: “Purify e’ il nuovo player specializzato nel recupero delle acque di falda e nel trattamento dei rifiuti liquidi industriali, in un’area – quella del Centro-Sud Italia – che e’ caratterizzata da una carenza impiantistica e da una forte esigenza di soluzioni industriali sostenibili. L’impianto completa una piattaforma ambientale in provincia di Terni (Umbria), fortemente integrata che prevede anche un biodigestore per la frazione organizza dei rifiuti solidi urbani e un impianto per il recupero dei pneumatici fuori uso. algoWatt, che sta operando un turnaround industriale basato sulla digitalizzazione delle soluzioni per il recupero delle risorse, rafforza (con il partner ATP Project & Construction di Pierluigi Ruopoli) una vocazione industriale nell’asset management evoluto da valorizzare sul mercato del settore ambientale”.
D: L’attenzione verso le tematiche ‘Green’ continua a crescere. Quali opportunita’ vedere per la
vostra azienda?
R: “Si tratta di un settore strategico, che e’ centrale nella mission stessa del gruppo. L’identita’ della societa’ nata dalla fusione di TerniEnergia e Softeco Sismat, e’ una greentech solution company che fornisce sistemi di gestione e controllo che integrano dispositivi, reti, software e servizi con una chiara focalizzazione settoriale: digital energy e utilities, smart cities & enterprises e green mobility. Mercati diversi con un focus convergente: la sostenibilita’”.
D: In questo ambito il concetto di economia circolare sta prendendo sempre piu’ piede. Come
giudicate la situazione italiana?
R: “Siamo fiduciosi che sara’ sempre piu’ centrale nei programmi e nelle policy nazionali ed europee. Non a caso, per l’inaugurazione di Purify, abbiamo chiamato a confrontarsi esponenti del governo, come il sottosegretario all’ambiente Morassut e il commissario alle bonifiche Vaccari, con operatori industriali, esperti di green finance e docenti universitari. Rispetto ad altri Paesi europei scontiamo un gap impiantistico e tecnologico che, con politiche adeguate, semplificazioni amministrative e investimenti massicci, possiamo colmare velocemente anche grazie a competenze molto forti del nostro sistema industriale e produttivo, su reti, digitalizzazione e soluzioni innovative. Per questo contiamo su una centralita’ di queste tematiche negli annunciati strumenti del Green New Deal e del Recovery Fund”.
D: Come e’ proseguita l’attivita’ durante la pandemia da Covid 19 e il lockdown?
R: “L’azienda non si e’ mai fermata, grazie ad accordi sindacali sullo smart working che erano gia’ stati varati negli anni passati. L’impatto dell’emergenza Covid-19 andra’ valutato attentamente, ma l’approccio industriale e’ stato proattivo e resiliente, tanto che in poche settimane abbiamo anche messo sul mercato soluzioni tecnologiche innovative per il distanziamento sociale e il tracking nelle aziende e nella mobilita’. L’obiettivo del Gruppo per quest’anno e’ quello di completare il processo di turnaround industriale e operativo previsto dal Piano di risanamento e rilancio annunciato al mercato e agli investitori e del quale la fusione tra TerniEnergia e Softeco e’ parte integrante. Siamo in una fase avanzata di questo lavoro che implica un cambio di modello di business che impegna tutta l’azienda: dal management a tutti i dipendenti e collaboratori. Usciamo dal settore utility, contraddistinto da attivita’ ad alta intensita’ di capitale, per entrare in quello tecnologico green nel quale contiamo di valorizzare un bagaglio di competenze e un portfolio di soluzioni fortemente competitivi. I trend di crescita di mercati come la e-mobility, la digitalizzazione ed elettrificazione si molti settori industriali (energia, efficienza, uso razionale delle risorse) rappresentano i territori nei quali abbiamo iniziato a dispiegare la nostra azione aziendale e commerciale e nei quali contiamo di consolidarci nei prossimi mesi”.
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